Cadice è un paese che abbaglia, il bianco delle case brilla tra il blu del cielo e dell’oceano.
Cadiz, come si chiama in spagnolo, è una città vivace, nei vicoli soffia la brezza del mare e ha un passato importante da raccontare.
Sei pronto per perderti in un labirinto di stradine, salire su una torre panoramica e fermarti al tramonto davanti all’oceano?
Qui troverai la guida completa per scoprire cosa vedere a Cadice, dove si trova, come arrivare e dove parcheggiare.
Potrai leggere i consigli utili per un itinerario a piedi dettagliato nel centro storico di Cadice e consultare una mappa con le attrazioni principali.
INDICE
- Dove si trova Cadice
- Cadice: un po’ di storia
- Cadice dove parcheggiare
- Come muoversi a Cadice
- Cadice cosa vedere
- Le spiagge di Cadice e dintorni
- Clima di Cadice: quando andare a Cadice?
- Cosa vedere nei dintorni di Cadice
- Come arrivare a Cadice
Dove si trova Cadice
Cadice si trova in Andalusia, nella Spagna meridionale, si affaccia sull’oceano Atlantico lungo il tratto di mare chiamato Costa de La Luz.
La città vecchia di Cadice sorge su una striscia di terra circondata dall’azzurro intenso del mare.
Sarai subito conquistato dal contrasto tra il bianco del borgo e il blu del cielo e dell’oceano.
E’una città di poco più di 100.000 abitanti ed è il capoluogo della omonima provincia.
La distanza tra Cadice e Siviglia è di circa 120 Km e verso Malaga è di 235 km.
Cadice, Andalusia: un po’ di storia
Cadice è tra le città più antiche d’Europa: fu fondata dai Fenici intorno al 1100 a.C., col nome di Gadir, e divenne un punto fondamentale lungo le rotte commerciali.
Nel XV e XVI secolo da Cadice partirono Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci per raggiungere il Nuovo Mondo.
Il porto era strategico per gli scambi tra la Spagna e le colonie d’oltremare e la città divenne, in breve tempo, tra le più ricche del Paese.
E’ sempre a Cadice, nel 1812, fu proclamata la prima costituzione spagnola, detta anche “La Pepa”, dal giorno di San Giuseppe in cui vide la luce. Chi porta il nome di Giuseppe, in spagnolo Josè, è chiamato in modo familiare Pepe.
E’ la prima costituzione liberale di Spagna, scritta da delegati provenienti da tutto il paese, durante l’assedio delle truppe napoleoniche. Un documento importante che si ritiene abbia ispirato numerosi paesi europei e americani.
Cadice: dove parcheggiare
Se arrivi alla città vecchia di Cadice in auto, per prima cosa dovrai cercare, come ho fatto anch’io, dove parcheggiare.
Dopo aver attraversato lo stretto di mare lungo il Ponte della Costituzione – Puente de la Constitucion de 1812, si tiene la destra lungo Av. Astilleros e poi Avenida del Puerto dove incontrerai l’ingresso all’Interparking Canalejas Carranza.
E’ un parcheggio sotterraneo in ottima posizione per visitare a piedi il centro storico di Cadice.
Come visitare e muoversi a Cadice
Il centro storico di Cadice si visita bene a piedi.
Vicoli stretti, mercati colorati, chiese monumentali, ristoranti invitanti e affacci sul blu, è una passeggiata davvero piacevole!
Per darti un’idea delle distanze durante il tour:
- dalla Cattedrale di Cadice a Playa de la Caleta occorrono circa 15/20 minuti a piedi
- dalla Cattedrale alla torre Tavira sono 400 metri ed occorrono circa 10/15 minuti
- da La Caleta al Parque Genoves circa 15 minuti per poco più di un km e, da qui, ancora poco più di un km fino a Plaza de Espana.
Cosa vedere a Cadice in Andalusia: le attrazioni e i luoghi da non perdere
Il Ponte della Costituzione
Se arrivi a Cadice dalla strada CA35 attraverserai uno dei simboli di architettura moderna della città: il Ponte della Costituzione – Puente de la Constitucion de 1812.
Il ponte è stato inaugurato nel 2015, è lungo più di 3 km ed è diventato la terza via di accesso tra il centro storico e il continente, facilitando così la viabilità.
Ricorda per forma i ponti del 25 de Abril di Lisbona, in Portogallo, e il Golden Gate di San Francisco, in California. Sono tutti ponti sospesi, si caratterizzano per le altissime torri (qui addirittura arrivano a 185 metri) alle quale si collegano i tiranti che sorreggono la sede stradale.
Più tecnicamente si chiamano “ponti strallati”, dove gli stralli sono i tiranti che sorreggono la strada e la collegano ai piloni.
Dopo aver parcheggiato l’auto nei pressi del porto, è il momento di addentrarsi nel centro storico.
Cosa vedere a Cadice: Plaza de San Juan de Dios
Il mio primo incontro a Cadice è stato con le fontane zampillanti e le alte palme della Plaza de San Juan de Dios.
E’ una elegante piazza con tanti bar e piccoli locali; in passato era il luogo del commercio dei prodotti appena arrivati in porto da paesi lontani.
Qui si affacciano il Municipio di Cadice e la Chiesa de San Juan De Dio.
Se cerchi informazioni e una mappa puoi fermarti all’Ufficio turistico, sulla destra prima della piazza, Av. Cuatro de Diciembre de 1977, oppure alla fine della piazza presso un chiosco.
Cosa visitare a Cadice: la Cattedrale di Cadice (Cattedrale di Santa Croce sul Mare) il simbolo della città
Da Plaza de San Juan de Dios con pochi passi si arriva a Plaza de la Catedral.
La Cattedrale di Cadice è tra i monumenti più affascinanti della città, maestosa, con una grande cupola color oro e due luminosi campanili.
Anche se hai poche ore a disposizione per visitare Cadice, una sosta è d’obbligo!
I lavori di costruzione iniziarono nel XVIII secolo, nel fortunato periodo economico che seguì alla scoperta dell’America, e durarono più di cento anni. Lungo questo secolo si alternarono più architetti e si mischiarono stili diversi, come barocco e neoclassico.
La facciata è imponente e di due colori diversi, una base marrone chiaro che, nella parte superiore, diventa bianco-beige. Ai lati le due torri campanarie con base ottagonale.
All’interno della Chiesa ci sono tre navate, molto ampia quella centrale, colonne gigantesche, tanta luce, dipinti di angeli e raffigurazioni sacre.
Puoi scendere nella cripta, che è circolare con un particolare soffitto piatto, dove sono sepolti vescovi e importanti personaggi di Cadice.
Non lasciare la Cattedrale senza salire sulla Torre de Poniente, uno dei due campanili. Si arriva fino alla cella campanaria e dalla cima il panorama è stupendo! La vista spazia dalle case bianche di Cadice al blu dell’oceano.
L’ingresso alla cattedrale, alla Torre del Reloj (questo è il nome della torre campanaria su cui si sale) e al museo della Cattedrale è a pagamento, costa 7 euro per un biglietto intero mentre i bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente. Per gli orari di visita aggiornati e i prezzi puoi consultare il sito web della Cattedrale di Cadice.
La cattedrale viene comunemente chiamata Catedral Nueva, per distinguerla dalla Catedral Vieja (Chiesa di Santa Maria), che si trova a pochi minuti ed era in precedenza la chiesa più importante.
Cosa vedere a Cadice: il Teatro Romano, ricordi di un passato lontano
Se dalla Cattedrale tieni la sinistra, ti puoi incamminare verso i resti del Teatro Romano, scoperto di recente, nel 1980.
E’ il teatro più antico di Spagna, risale al I ° secolo a.C. ed era davvero immenso. Il teatro è visibile solo in parte, sui suoi resti infatti sono stati costruiti nel tempo altri edifici.
L’ingresso al Teatro Romano è gratuito e potrai camminare anche lungo la galleria scavata nella pietra che si trova sotto le gradinate.
Cosa fare a Cadice: passeggiare e mangiare al mercato Centrale
Se dalla Cattedrale di Cadice prosegui verso destra, ti inoltri in un labirinto di stradine, piazze, vecchie case e negozietti.
Tra i vicoli si apre la Plaza de la Libertad dove si trova il Mercado Central de Abastos.
Il mercato è una struttura coperta che ospita colorati banchi di frutta e verdura, carni e salumi tipici, e tanto freschissimo pesce. Un luogo vivace, un po’ chiassoso, dove i turisti si confondono con i cittadini intenti a fare la spesa.
All’esterno, sotto al porticato, si trova l’Angolo Gastronomico (Rincon Gastronomico): bancarelle, tapas bar, friggitorie che preparano specialità al momento.
Il mercato è aperto dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 15.00, l’angolo gastronomico riapre poi di sera, dalle 19.00 alle 23.00 dal martedì al giovedì e fino a mezzanotte il venerdì e sabato.
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Visitare Cadice: la Torre Tavira e il panorama più bello
Proseguendo tra i vicoli del centro arriverai all’ingresso della Torre Tavira.
Cadice conta tantissime torri di guardia che risalgono al XVIII secolo e Torre Tavira, con i suoi 45 metri, è la più alta di tutte. Era la torre di guardia ufficiale e prende il nome dal suo primo guardiano, Don Antonio Tavira.
Dopo quasi 200 gradini potrai ammirare il più bel panorama a 360° sulla città. Vedrai il mare che abbraccia il paese, e all’orizzonte anche i campanili e la grande cupola gialla della cattedrale.
Sulla Torre Tavira c’è un’attrazione molto originale: una Camera oscura.
Come si intende già dal nome è una stanza buia dove, grazie a un dispositivo ottico e ad un foro sul soffitto, viene proiettato su uno schermo bianco tutto quello che succede fuori. Nell’oscurità della stanza compare una sorprendente immagine di Cadice.
Il costo del biglietto è di 7 euro, per gli orari e le modalità di accesso aggiornate ti consiglio di verificare il sito web della Torre Tavira.
Da questo punto, per raggiungere la spiaggia La Caleta, hai due possibilità: seguire la strada costiera Campo del Sur e respirare il profumo dell’oceano oppure continuare tra i vicoli del centro storico.
Io ho scelto la prima opzione e ho continuato il mio tour di Cadice seguendo il mare.
Spiaggia La Caleta: il tramonto più bello di Cadice
La Caleta è una piccola spiaggia sabbiosa nel cuore del centro storico, delimitata dalle mura di due castelli. E’ attrezzata con bagni, docce e in parte con ombrelloni. Di giorno è perfetta per il relax e per l’abbronzatura ma è verso sera che arriva il momento migliore.
Il sole infuoca l’orizzonte e lentamente si tuffa nell’oceano, scompare tra le barche dei pescatori ormeggiate a riva e tra le mura del castello.
Una vista da non perdere!
Dove mangiare a Cadice?
Alle spalle della Playa La Caleta inizia l’antico quartiere dei pescatori, Barrio de la Viña. Tra calle Virgen de la Palma e Plaza Tío de la Tiza, si trovano ristoranti e marisquerías dove assaggiare tantissime specialità locali, soprattutto a base di pesce.
Cosa vedere a Cadice: Castello di San Sebastian e Castello di Santa Catalina
Sulla sinistra di Playa de La Caleta, su una piccola isola collegata alla terraferma, sorge il Castello San Sebastian.
In tempi antichissimi, i Fenici costruirono proprio qui un tempio.
Alla fine del XV secolo furono i Veneziani a fermarsi sull’isola, interrompendo il viaggio a causa di una epidemia di peste a bordo, ed edificarono una cappella.
Nel XVIII secolo fu costruito il castello vero e proprio per proteggere la città. Il suo faro è tra i più antichi di Spagna.
Sulla destra della spiaggia si trova invece il Castello di Santa Catalina, costruito nel XVII secolo per difendere Cadice in un punto ritenuto poco sicuro.
Il castello ha una pianta a stella e bastioni a forma triangolare. All’interno le sale sono disposte intorno alla piazza d’armi. Oggi il castello è uno spazio per laboratori, mostre e concerti
Cosa fare a Cadice: una sosta nel verde, Parco Genoves e Parco Alameda Apodaca
Se hai voglia di una sosta nel verde, oltrepassa La Caleta e prosegui verso destra, arriverai al Parco Genoves.
Il Parco Genoves è la più estesa area verde della città, luogo ideale per trovare refrigerio nelle giornate calde.
Il giardino si affaccia sul mare e all’interno vivono piante di specie diverse, è ordinato e con potature originali. A renderlo più invitante anche cascate e laghetti.
Proseguendo lungo il mare raggiungerai un’altra area verde, il Parco Alameda Apodaca.
I giardini si alternano a pavimenti a scacchiera, pergolati fioriti e lampioni in ferro battuto. Tra i protagonisti qui ci sono ficus centenari dal tronco immenso. E poi una splendida vista sul mare!
Se lasci il lungomare e tieni la destra verso il centro, a pochi metri sarai in Plaza de Mina, dove si trova il Museo di Cadice.
Il museo è suddiviso in tre aree. La prima dedicata ai reperti archeologici dell’età Fenicia e Romana, con preziosi sarcofagi risalenti al V secolo a.C. La seconda area è dedicata alle Belle Arti e ai dipinti di artisti spagnoli vissuti tra XVI e il XX secolo. La terza è dedicata alle usanze e al folklore di Cadice, tra cui i burattini.
L’ingresso al museo è gratuito per i cittadini dell’Unione Europea mentre il biglietto costa 1,5 euro per tutti gli altri.
A questo punto, tornando verso la costa e proseguendo il cammino lungo il mare, vedrai Plaza de España, con il monumento a la Constitución. E’stato costruito nel 1912 in occasione dell’anniversario dei 100 anni della Costituzione spagnola, firmata a Cadice nel 1812.
Qui trovi una mappa della città di Cadice, così puoi organizzare fin da subito e al meglio la tua visita e l’itinerario a piedi!
Le spiagge di Cadice e i dintorni
Quali sono le spiagge più belle di Cadice e dintorni? Ecco qualche suggerimento.
- Proprio nel centro storico di Cadice si trova la spiaggia de La Caleta. E’ una mezzaluna di sabbia dorata di circa 400 metri, chiusa su entrambi i lati da due castelli. Ideale per il relax durante la giornata e luogo eccezionale per ammirare il tramonto.
A due passi dalla spiaggia inizia il Barrio de la Viña, il vecchio quartiere abitato dai pescatori dove oggi sono concentrati ristorantini e tapas bar. - La Playa de Santa María del Mar o Playita de las Mujeres è una piccola spiaggia sabbiosa che si trova tra la vecchia Cadice e la zona più moderna, lunga alcune centinaia di metri.
- Playa de la Victoria si trova nella nuova area di Cadice, è una lunga spiaggia sabbiosa di circa 3 km, ampia e dorata.
- A circa 30 km da Cadice si trova Playa de la Barrosa, una lunga distesa di sabbia soffice, protetta alle spalle da dune naturali. Siamo in Comune di Chiclana de la Frontera e l’urbanizzazione alle spalle della spiaggia prende il nome di Sancti Petri. E’ una zona residenziale con ottime strutture turistiche.
- Tra Conil de la Frontera e Vejer de La Frontera, a 50 km da Cadice, si estende per 8 km la lunghissima Playa El Palm.
- A Conil de la Frontera si alternano coste basse e sabbiose a splendide baie protette da alte scogliere. Tra le più belle Calas de Roche, che si raggiunge percorrendo una scalinata. E’ un tratto di costa molto scenografico, anche se sei solo di passaggio e non hai intenzione di scendere verso il mare, fermati per ammirare lo splendido panorama sull’oceano.
- Vicino a Tarifa la spiaggia Playa Valdevaqueros è una distesa dorata battuta dal vento che forma dune sabbiose sempre in movimento: è questo il luogo preferito da chi pratica kite-surf e wind-surf.
- Tra le più famose della zona è Playa de Bolonia, una spiaggia chiara di circa 4 km e conosciuta per la sua altissima duna.
Clima di Cadice: quando andare a Cadice?
Quando visitare Cadice? Sempre!
I mesi più caldi sono luglio, agosto e settembre, quando la temperatura media è di circa 28 – 29 gradi.
Le giornate sono sempre accompagnate da una piacevole brezza oceanica.
Io sono stata in estate, era caldo, ma il vento ha fatto sì che il clima fosse sempre gradevole. E per la sera occorre una giacca a portata di mano.
A Cadice gli inverni sono miti, nei mesi più freddi si raggiungono di giorno 15-17 gradi.
In inverno si svolge il Carnevale, tra i più famosi di Spagna e d’Europa, la città si veste a festa per circa dieci giorni.
Cosa vedere a Cadice e dintorni
Nei dintorni di Cadice c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il solo limite sarà il tempo che hai a disposizione. L’Andalusia è una zona ricchissima di sorprese!
Ecco qualche suggerimento:
- Jerez de la Frontera a circa 30 km, un vivacissimo centro storico e patria dello sherry,il vino liquoroso prodotti dai vigneti della zona, luogo ideale per visitare le bodegas, le cantine locali.
- Vejer de la Frontera a 55 km, un paese bianco su un cocuzzolo di una collina. Il centro storico tra case di calce chiara, vicoli, scalinate e panorami mozzafiato è un vero gioiello.
- Arcos de la Frontera a circa 65 km, tra i puebli bianchi più conosciuti dell’Andalusia, arroccato su un monte e dominato da un castello, vanta edifici molto antichi che risalgono al XV e XVI secolo.
Da Siviglia a Cadice, tra le cose da vedere lungo il tragitto, metti in conto una deviazione ad Arcos de La Frontera e a Jerez de la Frontera.
Come arrivare a Cadice
Se sei in viaggio in Andalusia il modo più veloce e comodo per arrivare a Cadice è l’auto.
Per darti un’idea della posizione rispetto ad altre città considera:
- la distanza tra Cadice e Siviglia è di circa 120 km per un’ora e un quarto di auto lungo l’autostrada AP4 la più veloce,
- la distanza tra Cadice e Gibilterra è di circa 120 Km
- la distanza tra Cadice e Malaga è di 235 km per circa 2 ore e mezza di auto.
Qui Google Maps con Cadice già impostato come destinazione finale. Ti basterà solo inserire il tuo punto di partenza e verificare il percorso migliore.
Se non hai un mezzo tuo o un’auto a noleggio a disposizione, non ti preoccupare, potrai raggiungere Cadice anche con i mezzi pubblici, treno e bus.
Come raggiungere Cadice in treno
Puoi arrivare a Cadice in treno da Siviglia, da Jerez de La Frontera, da Malaga, da Cordoba, da Madrid e da tante altre città della Spagna. Ti consiglio di controllare orari e tariffe sul sito delle ferrovie spagnole www.renfe.es.
Come raggiungere Cadice in autobus
Puoi arrivare a Cadice anche in bus, ben collegata con numerose città come Jerez de la Frontera, Arcos de la Frontera, Siviglia, Ronda, Malaga, Cordoba, Granada, Madrid e tante altre.
Per verificare orari e costi dei biglietti dei bus puoi guardare i siti delle compagnie, tra cui Comes www.tgcomes.es , Alsa www.alsa.com , Los Amarillos, Secorbus, Avanza www.avanzabus.com .
Per raggiungere Cadice dall’Italia l’aeroporto più vicino è quello di Jerez de La Frontera a circa 30 km dalla città. Tuttavia gli aeroporti principali di riferimento sono quelli di Siviglia (120 km) e Malaga (235 km).
Buon viaggio a Cadice in Andalusia!
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4 commenti
Bellissimo intinerario
Grazie mille, Cadice è una cittadina molto interessante, con panorama splendido!
Ciao Rita, mi e’ piaciuta un sacco Cadice, lho vista la scorsa settimana, ho seguito le tue indicazioni e ho portato a spasso un gruppo di otto crocieristi, troppo bella e che clima stupendo
Ciao Luisella, che piacere mi ha fatto leggere il tuo commento! Sono davvero contenta che ti sia piaciuta questa splendida cittadina bianca sul mare, per me è speciale :)