Un getto d’acqua travolgente, l’arcobaleno tra gli spruzzi e una grotta nella roccia.
La cascata di Noasca è diversa dalle altre: il sentiero ti porterà proprio dietro alla cascata, in una caverna nel monte!
La cascata di Noasca è tra le cascate più belle del Piemonte e si trova a breve distanza da Torino. E’ un salto d’acqua di 32 metri del torrente Noaschetta.
In questo articolo trovi tutte le info utili per organizzare la tua escursione: dove si trova la cascata di Noasca, il percorso dettagliato, come arrivare e dove parcheggiare a Noasca.
E dato che il trekking alla cascata è breve, non mancano altre idee di gite nei dintorni!
Se ti piacciono le cascate, non puoi perdere il giro ad anello delle cascate in Valle Pesio (CN). Sullo stesso percorso ne incontrerai tre, o anche quattro in determinati periodi.
Preferisci una gita al lago?
- conosci già il lago Verde (qui tutte le info), vicino a Bardonecchia, a meno di due ore da Torino?
- trekking meraviglioso ai piedi del Monviso verso il lago Fiorenza, il lago Chiaretto e la sorgente del Po, leggi qui i dettagli.
Cascata di Noasca dove si trova
Come dice il nome, la cascata si trova a Noasca, un grazioso borgo di montagna, con le case in pietra e i fiori alle finestre, di soli 130 abitanti.
Il comune di Noasca è in provincia di Torino, da cui dista 80 km che si percorrono in un’ora e mezza di auto. Si trova in Valle dell’Orco, nella parte meridionale del Parco del Gran Paradiso.
Noasca ha un’altitudine di poco più di 1000 metri, ma alcune vette nel territorio comunale superano i 4000, come il monte Roc, che tocca i 4026 metri.
Come arrivare a Noasca e alla cascata di Noasca
Il modo più semplice e veloce per raggiungere Noasca è l’auto.
Da Torino segui la SS 460 in direzione Rivarolo Canavese, Cuorgnè, Pont Canavese e Ceresole Reale.
Se arrivi da Milano in autostrada, l’uscita da prendere è Ivrea , da qui SS 565 e poi SS 460.
Puoi raggiungere Noasca da Torino, e altre città del Piemonte, anche con i mezzi pubblici, ma occorre molto tempo.
Si prende il treno da Torino fino a Rivarolo Canavese o Pont Canavese, da qui la linea bus della GTT.
Per controllare i collegamenti tra i comuni, i percorsi e gli orari aggiornati ti lascio il sito GTT Gruppo Torinese Trasporti.
Dove parcheggiare a Noasca
Se sei in auto per prima cosa dovrai trovare parcheggio.
In paese ci sono alcuni parcheggi gratuiti, in centro e poco prima di arrivare all’abitato. Se dovessero essere pieni ne trovi uno a circa 500 metri prima.
Io sono stata di domenica e non ho avuto problemi.
Il sentiero per la cascata di Noasca in Piemonte
Il sentiero per raggiungere la cascata di Noasca inizia dal paese, prima del ponte se arrivi da Torino. La salita comincia sotto la chiesa della Parrocchia di Santa Maria Assunta ed è ben segnalata da un cartello.
Da qui in poi segui il percorso, non ti puoi sbagliare.
Al primo bivio tieni la sinistra.
Il sentiero attraversa un bosco verde, a tratti è con gradini di sassi, in altri di terreno battuto. Le radici degli alberi aiutano la salita.
Il sentiero è breve, per percorrerlo occorrono circa 10 – 15 minuti in andata e altrettanti al ritorno.
E’ un po’ ripido. Per questo ti consiglio scarpe adatte, per non scivolare, soprattutto nei tratti bagnati dall’acqua e dagli spruzzi della cascata.
Terminata la salita arriverai alla cascata di Noasca. Il primo punto panoramico, secondo me, è anche il più bello.
Prenditi del tempo per osservare la forza della cascata, l’acqua che si getta nel vuoto, il fragore che riempie l’aria.
Guarda verso il basso, la cascata batte potente sulla roccia e le gocce in sospensione formano un meraviglioso arcobaleno.
Un arcobaleno simile mi era capitato alle cascate del Rutor, in Valle d’Aosta.
Questo è anche un punto perfetto per scattare ottime foto.
Guarda l’immagine, lo vedi l’arcobaleno nella parte più bassa?
Prosegui il cammino. Sulla tua destra troverai delle corde a cui aggrapparti per non scivolare, bastano pochi passi sulle rocce per arrivare proprio dietro alla cascata!
Esperienza fantastica e non facile da replicare. Dietro alla cascata di Noasca c’è una fessura nella montagna, una caverna sufficiente per muoversi, stare in piedi e camminare. Un punto di osservazione unico! L’acqua si getta nel vuoto davanti a te, sul lato si scorge il paese nel fondovalle.
Ho proseguito il trekking dal lato opposto, per percorrere tutto il giro ad anello.
Dopo poco inizia un breve tratto con pietre scivolose, ma con corde di sicurezza per appoggiarsi. Qui è inevitabile una doccia naturale per via dell’acqua che sgorga dalle rocce.
Il sentiero continua in discesa, all’ombra del bosco, con altri punti panoramici.
Il percorso alla cascata di Noasca termina vicino al ponte, e da qui si ritorna a piedi lungo la strada principale.
Proprio dal ponte avrai la vista completa della cascata dal basso. Non c’è marciapiede quindi il passaggio sarà veloce.
Noasca meteo
Per vivere al meglio l’escursione alla cascata di Noasca ti consiglio di partire se le previsioni meteo sono buone. Il blu del cielo e i colori forti della natura danno il meglio in una giornata di sole.
Cosa vedere a Noasca e dintorni: escursioni da Noasca
L’escursione alla cascata di Noasca è breve, nei dintorni ci sono tante altre cose da fare e da vedere.
Ecco qualche idea:
- Ceresole Reale: a circa 9 km da Noasca si trova il lago di Ceresole Reale, uno specchio d’acqua color turchese. E’ il luogo perfetto per rilassarsi nei prati vicini oppure per percorrere il sentiero lungolago di 7,5 km.
- Colle del Nivolet: a circa 45 minuti e a 27 km da Noasca si trova uno dei panorami più belli del Piemonte e delle Alpi. Dal colle del Nivolet la vista sui laghi incorniciati dalle montagne è davvero unica! I protagonisti dello spettacolo sono il lago Serrù, di color turchese, e il lago dell’Agnel, blu intenso. E all’orizzonte le maestose cime delle Alpi, innevate anche nei mesi estivi. Leggi qui tutte le info e come arrivare al Colle del Nivolet.
L’escursione alla cascata di Noasca, in Piemonte, termina qui.
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