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Islanda d’estate: un viaggio in libertà tra natura, avventura e scoperta

da Rita F.
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Forse a sorpresa, è diventata una delle mete preferite da noi italiani. L’Islanda non è solo natura mozzafiato: è anche cultura, storia e autenticità. Reykjavik, ad esempio, la capitale, custodisce tesori inaspettati che vale davvero la pena scoprire.

Ma qual è il modo migliore per vivere ogni angolo di questo Paese unico?
In tanti scelgono la libertà di un viaggio su strada in Islanda, magari a bordo di un camper, per esplorare l’isola al proprio ritmo, senza itinerari fissi né orari da rispettare.

Perché proprio l’Islanda? La curiosità italiana verso il Nord

La voglia di scoprire luoghi nuovi è una delle caratteristiche che ci contraddistingue.
L’Islanda, con i suoi paesaggi estremi e incontaminati, affascina sempre più viaggiatori italiani. Secondo recenti dati, le presenze dei nostri connazionali sono cresciute di oltre il 50% nei primi mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Un boom giustificato: cascate imponenti, ghiacciai eterni, sorgenti calde e fenomeni naturali unici la rendono una destinazione fuori dal comune. E viaggiare in camper significa poter vivere tutto questo con comodità e flessibilità, seguendo solo i propri tempi e desideri.

Viaggio in camper: la libertà di esplorare senza limiti

Un viaggio in Islanda non ha bisogno di programmi rigidi. L’isola invita a perdersi – in senso buono – tra strade secondarie, fiordi nascosti e panorami che cambiano a ogni curva.
Il camper diventa così non solo un mezzo di trasporto, ma una casa mobile con cui fermarsi davanti a una cascata, dormire sotto il sole di mezzanotte o prepararsi un caffè con vista vulcano. Nessuna sveglia, nessun check-in: solo la libertà di seguire la natura.

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Viaggiare in camper in Islanda: cosa sapere

Viaggiare in camper in Islanda è una delle esperienze più autentiche e liberanti che si possano vivere, ma richiede una buona pianificazione.
L’Islanda è perfetta per il campeggio, ma non si può sostare ovunque: dal 2015, il campeggio libero è consentito solo in aree specificamente designate o con il permesso del proprietario del terreno. Fortunatamente, l’isola dispone di oltre 200 campeggi attrezzati, spesso immersi nella natura e vicini a luoghi iconici come cascate, vulcani o sorgenti termali.

In estate, la maggior parte dei campeggi è aperta e offre servizi essenziali come acqua potabile, docce calde, elettricità e a volte cucine comuni. Alcuni sono gratuiti, altri richiedono un piccolo contributo.
È possibile acquistare una Camping Card Islanda per accedere a numerose strutture convenzionate con un’unica tariffa.

Per affrontare in sicurezza ogni tipo di percorso, è consigliabile noleggiare un camper dotato di riscaldamento indipendente (anche d’estate le notti possono essere fredde), pneumatici adatti alle strade sterrate e GPS aggiornato. Molte zone dell’interno, come gli altopiani islandesi (Highlands), sono accessibili solo con veicoli 4×4. In alcuni tratti si attraversano fiumi senza ponti, per cui è fondamentale controllare le condizioni delle strade su umferdin.is prima della partenza.

Infine, è buona norma portare con sé scorte alimentari e carburante, soprattutto se si attraversano zone poco abitate dove i servizi possono scarseggiare per decine di chilometri.
La maggior parte dei distributori di benzina funziona con carte di credito, ma è utile avere anche una carta prepagata islandese per eventuali problemi di compatibilità.

Estate islandese: paesaggi, sport e avventure

Non esiste una stagione sbagliata per visitare l’Islanda, ma l’estate regala esperienze uniche: le giornate sono lunghissime, le temperature più miti e i colori della natura esplodono in tutte le sfumature.
Chi ama l’escursionismo troverà sentieri che attraversano deserti di lava, crateri, ghiacciai e vallate verdi.
Gli sportivi potranno dedicarsi al kayak, all’arrampicata o al whale watching.
E chi cerca tranquillità potrà semplicemente rilassarsi in una sorgente termale naturale, immersa in un silenzio quasi irreale.

Un itinerario ispirazionale per 7 giorni

  • Giorno 1: Reykjavik e Laguna Blu
  • Giorno 2: Circolo d’Oro: Þingvellir, Geysir, Gullfoss
  • Giorno 3: Costa Sud: Seljalandsfoss, Skógafoss, Vik
  • Giorno 4: Ghiacciaio Vatnajökull e Laguna di Jökulsárlón
  • Giorno 5: Ritorno lungo la costa e soste panoramiche
  • Giorno 6-7: Penisola di Snæfellsnes o relax nei dintorni di Reykjavik

Reykjavik: cultura, design e tradizione

Oltre alla natura, l’Islanda offre una capitale vivace e sorprendente. Reykjavik è una città che unisce modernità e tradizione in modo armonioso.
I musei raccontano la storia e la cultura del Paese: dal Museo Nazionale d’Islanda al Perlan, con le sue esposizioni interattive sulla natura.
Passeggiando tra le sue vie si scoprono locali creativi, negozi di design nordico, gallerie d’arte e la famosa via Laugavegur. Da non perdere il porto vecchio, il lago Tjörnin e ovviamente una visita alla Laguna Blu, per rigenerarsi dopo tante avventure.

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Curiosità: lo sapevi?

In Islanda, la lingua ha parole lunghissime come “Eyjafjallajökull”, il nome del famoso vulcano.
I nomi di famiglia derivano dal nome del padre, e non esistono cognomi come in Italia.
Inoltre, in estate, il sole non tramonta mai completamente: un fenomeno chiamato sole di mezzanotte che lascia senza fiato.

Un viaggio che resta nel cuore

L’Islanda in estate è molto più di una semplice vacanza: è un’esperienza che resta dentro. È libertà, silenzio, colori e scoperta. Un Paese che cambia il modo in cui si guarda il mondo. E farlo in camper significa viverlo davvero, centimetro dopo centimetro, lasciandosi stupire.
Dimenticate le solite mete affollate: l’Islanda vi aspetta con la sua autenticità e i suoi paesaggi che sembrano usciti da un sogno.

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