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Cosa vedere vicino a San Benedetto del Tronto, 7 attrazioni da non perdere

da Rita F.
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Ti stai chiedendo cosa fare e cosa vedere nei dintorni di San Benedetto del Tronto?
Immagina piccoli borghi, scorci sul blu, fortezze medievali, storie di maghe e di fantasmi. A breve distanza dal lungomare e dalle palme che ondeggiano al vento ti aspetta un mondo tutto da scoprire.

Ecco i posti più belli da visitare vicino a San Benedetto del Tronto ed alcune idee su cosa vedere e cosa fare nei dintorni. E poi, te lo anticipo, la zona è uno scrigno di specialità enogastronomiche che conquisteranno il tuo palato!

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1. Grottammare: tra storia e scorci sul blu

Grottammare è un mix di storia e scorci mozzafiato sul blu.

Dopo una passeggiata sul lungomare, dove l’aria profuma di salsedine, alza lo sguardo: davanti a te comparirà il borgo antico, un insieme di vecchie case color pastello, aggrappato ad una collina.

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photo credit: pizzodisevo 1937

Perditi tra i vicoli del centro storico, lungo le stradine acciottolate, tra archi, scalinate, case in pietra e atmosfera d’altri tempi.
Segna questo indirizzo: via Fraccagnini, una tra le strade più colorate del borgo.
Per una vista indimenticabile, con il blu del mare che colorerà il tuo cuore, raggiungi Piazza Peretti e affacciati dal loggiato che si trova sotto al Teatro dell’Arancio. L’azzurro dell’Adriatico compare tra le colonne e dipinge un quadro mozzafiato.
Durante la visita a Grottammare non dimenticarti delle rovine del castello, del Torrione della Battaglia, del Teatro dell’Arancio, della Torre Civica e delle antiche chiese del borgo.

Grottammare, uno dei borghi più belli d’Italia, dista circa 5 chilometri da San Benedetto del Tronto.

2. Offida: profumo di vigneti e antiche tradizioni

Tra le vie di Offida si nascondono i segreti di un’arte antica, tramandata per secoli da madre a figlia.
Le dita si muovono con movimenti precisi, quasi ipnotici, lentamente ma senza mai fermarsi, trasformano fili sottilissimi in opere d’arte, in fiori e motivi geometri di una bellezza incredibile.
Sai di cosa sto parlando? Dei merletti a tombolo, un’attività che vive da centinaia di anni tra le vie del borgo. Se sei curioso di scoprire qualcosa di più, visita il museo dedicato proprio a questa tradizione.

Offida è un borgo adagiato sulle colline, che conserva un’atmosfera autentica, dove il vento soffia tra i vigneti. E’ il paese perfetto per una degustazione in cantina e assaggiare, senza fretta, i vini del territorio, come il Pecorino e la Passerina.

Percorrendo vie silenziose, tra vecchie case in cotto, arriverai a Piazza del Popolo, il cuore del borgo antico, con la sua insolita forma triangolare, dove svetta il Palazzo Comunale.

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photo credit: Paulacastelli

A pochi passi, si innalza verso il cielo, quasi a voler proteggere l’abitato, una fortezza austera e massiccia: la Chiesa di Santa Maria della Rocca.
Non limitarti a guardarla dall’esterno, oltrepassa la soglia e lasciati avvolgere dai suoi misteri medievali, dalla luce soffusa, dai resti degli affreschi che raccontano storie che si perdono nella notte dei tempi. Scendi le scale ed entra nella suggestiva cripta, tra grosse colonne e volte a crociera, dove regna il silenzio, interrotto solo dai tuoi passi.

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photo credit: pizzodisevo

Offida si trova nell’entroterra, è tra i borghi più belli d’Italia, a circa 20 chilometri da San Benedetto del Tronto.

3. Ripatransone e il curioso record: il vicolo più stretto d’Italia

Immagina ora di salire lungo le pendici di un monte, arroccato sulla sommità ti attende un borgo medievale con un panorama sorprendente. Benvenuto a Ripatransone!
In questo luogo privilegiato, come da un balcone naturale, davanti a te si apriranno paesaggi a perdita d’occhio, dalle colline dell’entroterra fino al blu del mare, dai Monti Sibillini all’Adriatico.
Proprio per la sua posizione particolare, Ripatransone è chiamato anche Belvedere del Piceno.

Tuffati nel passato e visita l’antico borgo, tra vicoli lastricati in pietra, case abbracciate le une alle altre, piazzette e palazzi storici. Raggiungi Piazza XX Settembre, il cuore del paese, dove si affacciano gli edifici più importanti.
Ricordati di salire lungo la scalinata di via Margherita, poi, voltati indietro: da qui avrai uno scorcio incredibile sul centro storico medievale.

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photo credit: Paolo Rocchetti

Le mura di Ripatransone nascondono un segreto, non lasciare il paese prima di scoprirlo. Qui, infatti, si trova un vicolo largo 43 centimetri che si restringe fino a misurarne 38, famoso per essere “il vicolo più stretto d’Italia”.

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photo credit: Caba2011

Ripatransone si trova nell’entroterra e fa parte dei borghi più belli d’Italia, dista da San Benedetto del Tronto circa 18 chilometri.

4. Assaggia il cibo tipico di San Benedetto del Tronto e dintorni: tra brodetto, olive e tartufo

Ora è arrivato il momento di sedersi ad un tavolo imbandito, dove il profumo del mare si unisce ai prodotti più autentici della terra. Non è forse vero che Il modo migliore per conoscere un luogo è assaggiare le specialità del suo territorio?

Iniziamo con il piatto immancabile a San Benedetto del Tronto e dintorni: il brodetto alla sanbenedettese. Lo senti già il profumo? Una zuppa di pesce freschissimo, cotta lentamente, con pomodoro, verdure e un filo di olio extravergine di oliva.
Il viaggio tra i sapori dell’Adriatico continua con un piatto di pasta allo scoglio, con frutti di mare saltati in padella insieme ad aglio e prezzemolo, con i vincisgrassi, un timballo di pasta all’uovo con ragù e besciamella, con il fritto di pesce, perfetto da gustare anche durante una passeggiata sul lungomare.

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Ci troviamo in provincia di Ascoli Piceno, un assaggio di olive all’ascolana non può certo mancare! Le grandi olive ripiene di carne, impanate e poi fritte, sono croccanti all’esterno e morbide dentro, un vero piacere per il palato. Ne esiste una variante anche con il ripieno di pesce.

La cucina tipica, però, non è di solo pesce, un prodotto speciale arriva dai boschi delle vicine montagne, dove l’aria è frizzante e la terra più umida. Hai già sentito parlare del tartufo dei Monti Sibillini?
Lasciati tentare dal re tartufo, in un viaggio sensoriale ed inebriante tra piccoli assaggi, risotti e bruschette, preparati da artisti della gastronomia. A San Benedetto del Tronto si svolge un festival dedicato proprio al tartufo estivo dei Monti Sibillini, Tartufo d’aMare. Durante le giornate dell’evento, numerosi chef si danno appuntamento sul lungomare per creare nuovi piatti e svelare i segreti delle loro ricette, con il tartufo estivo come protagonista indiscusso.

Segna subito le date per non dimenticarle: Tartufo d’aMare si svolgerà dal 10 al 13 luglio 2025 a Porto d’Ascoli, località del Comune di San Benedetto del Tronto. Qui troverai tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione e il programma dettagliato.

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5. Acquaviva Picena tra Fortezza Medievale e pajarole

A poca distanza da San Benedetto del Tronto, a soli 7 chilometri, hai l’opportunità di visitare la Fortezza Medievale di Acquaviva Picena, tra le più belle e meglio conservate delle Marche.

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photo credit: pizzodisevo

La Fortezza Medievale è un possente edificio militare che per secoli ha protetto il borgo dai nemici. Le massicce pietre raccontano storie di battaglie, scontri e vittorie. All’interno delle mura l’atmosfera austera diventa ancora più suggestiva. Percorri i cammini di ronda, come facevano un tempo i valorosi cavalieri, poi ammira il paesaggio sconfinato dalla torre principale.
Durante la visita presta sempre attenzione, tra le spesse mura pare si aggiri il fantasma del Capitano della Rocca. Compare all’improvviso e scaraventa con forza i malcapitati contro le pareti del maniero.

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photo credit: Vid Pogacnik

Nel centro di Acquaviva Picena sembra di essere sospesi nel tempo, perditi tra le vie tortuose e tra le vecchie case in pietra. Tra i vicoli potresti ancora incontrare signore sedute davanti alle proprie case, intente ad intrecciare la paglia di grano e i vimini. I cesti, qui chiamati “pajarole”, nascono da un lavoro paziente di intreccio, un’arte strettamente legata al territorio. Questi oggetti servivano per la raccolta dei prodotti della terra, e solo con il tempo sono diventati ornamenti per la casa o souvenir autentici.
Fermati al Museo Laboratorio della Pagliarola per scoprire i segreti e i racconti legati a questa attività.

6. Parco Nazionale dei Monti Sibillini: la meta per chi ama la montagna (e le storie misteriose)

Sei a San Benedetto del Tronto ma vuoi fare un’escursione in montagna? I Monti Sibillini sono la meta perfetta.

Cime che sembrano toccare il cielo, sentieri tra boschi di faggi, praterie d’alta quota, tappeti di fiori e laghi incantati.
I Monti Sibillini ti conquisteranno con la loro natura prorompente e con storie misteriose di fate, sibille e creature fantasiose.

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Il personaggio più conosciuto è la Sibilla, descritta di una bellezza ammaliante, era una maga, un’indovina, era la regina di un paradiso segreto che si apriva tra le rocce del monte in cui viveva (e che oggi porta il suo nome).
I racconti popolari narrano poi di fate con i piedi di capra che si riunivano a ballare nelle notti di luna piena, lasciando cerchi impressi nell’erba al loro passaggio.

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini si estende tra Marche ed Umbria e su quattro province: Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia. Se ami la natura, non lasciarti sfuggire l’occasione di un trekking o di un percorso in mountain bike.
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini si raggiunge in circa 1 ora e mezza da San Benedetto del Tronto, la distanza varia in base al luogo scelto.

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photo credit: MomessoM

7.Grotte di Frasassi: spettacolo incredibile nel cuore della terra

Sì, le Grotte di Frasassi non sono proprio nei dintorni di San Benedetto del Tronto, ma, se hai l’opportunità di visitarle, cogli al volo l’occasione. Perché dico questo? Perché le Grotte di Frasassi sono un’avventura nel cuore della terra, un viaggio nel tempo, nel silenzio, tra formazioni naturali incredibili.

In un mondo sotterraneo, tra oscurità e silenzio, percorrerai un tragitto di oltre un chilometro tra sculture create dall’acqua nel corso dei millenni, stalattiti e stalagmiti, laghetti cristallizzati, grotte, archi e gallerie. Un’esperienza indimenticabile.

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Le Grotte di Frasassi sono tra le grotte più belle d’Italia e d’Europa, distano da San Benedetto del Tronto circa 140 km e si raggiungono in un’ora e mezza di auto.

Ora non mi resta che augurarti buon viaggio a San Benedetto del Tronto, salva questa guida per avere sempre con te qualche idea su cosa vedere e cosa fare nei dintorni.

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Ti aspetto!

Articolo in collaborazione con TBAgency

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1 commento

Roberto Peroni 13 Maggio 2025 - 02:28

Ascoli Piceno noo.

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