Questo è un trekking alla scoperta di alcuni dei laghi più belli del Piemonte, che si snoda tra scenari grandiosi ai piedi del “Re di Pietra”, il Monviso, e prevede tre tappe:
- la sorgente del Po,
- il lago Fiorenza,
- il lago Chiaretto.
E’ una passeggiata in montagna che ti consiglio perché incontrerai laghi dai colori incredibili, ti stupirai davanti al fiume più lungo d’Italia e, dovunque volgerai lo sguardo, vedrai un paesaggio mozzafiato.
Il percorso che conduce alla sorgente del Po, al lago Fiorenza e al lago Chiaretto non è difficile, è adatto a tutti colori che sono abituati a camminare.
Il giro descritto, tra andata e ritorno, dura circa 2 ore e 45 minuti.
Altre idee per le tue escursioni:
- se ti piacciono i laghi di montagna, conosci già il lago Verde (qui tutte le info), vicino a Bardonecchia, a meno di due ore da Torino?
- se ami i trekking, in Piemonte non puoi perderti il giro ad anello a Rocca la Meja, qui puoi leggere tutte le indicazioni.

Lago Fiorenza, lago Chiaretto e sorgente del Po: dove sono
Le sorgenti del fiume Po e l’inizio del trekking per il lago Fiorenza e il lago Chiaretto si trovano a Pian del Re, un verde altopiano a 2020 metri di altitudine in comune di Crissolo (CN), in Piemonte.
Le sorgenti del Po, il lago Fiorenza e il lago Chiaretto sono all’interno del Parco Nazionale del Monviso, una grande area naturale protetta che si estende intorno al Monviso e tra la Valle Po e Val Varaita.
Pian del Re: come arrivare al punto di partenza del trekking per la sorgente del Po, del lago Fiorenza e lago Chiaretto
Da Crissolo si prosegue fino a Pian della Regina/Pian Melzè e, se possibile, si sale ancora per 3 km fino a Pian del Re, dove si trova il parcheggio più vicino all’inizio del trekking.
Pian del Re si trova a 7 km da Crissolo.
La strada per Pian del Re è aperta nei mesi estivi, in genere da giugno a settembre, in base all’innevamento, e chiusa all’altezza di Pian della Regina in inverno, da ottobre a maggio.
Fino a Pian della Regina la strada è sempre aperta.
L’ultimo tratto di strada, da Pian della Regina a Pian del Re, è stretto: in caso di incrocio con altre vetture, lungo il percorso ci sono spiazzi e rientranze che permettono il passaggio.

Dove parcheggiare per il lago Fiorenza, lago Chiaretto e sorgente del Po
Il parcheggio più vicino alla sorgente del Po ed all’inizio del sentiero per il lago Fiorenza e il lago Chiaretto si trova a Pian del Re, in comune di Crissolo.
Il parcheggio di Pian del Re ospita circa 150 autovetture e costa 10 euro per auto, 5 euro per le moto.
Attenzione: non puoi pagare il parcheggio con bancomat o carte, ricordati di avere le banconote necessarie con te.
In estate, quando il parcheggio è al completo, la strada di accesso viene chiusa a Pian della Regina (altitudine 1727 metri slm).
Se non riesci a raggiungere Pian del Re in auto, hai due alternative: una navetta oppure un sentiero da percorre a piedi.
- Utilizzare la navetta per Pian del Re
Per raggiungere Pian del Re puoi utilizzare il servizio navetta (attivo da fine giugno a metà settembre circa) che collega Crissolo con Pian del Re.
La navetta deve essere prenotata presso l’ufficio Turistico di Crissolo. Questi sono i numeri a cui telefonare: +39 371 4126266 nell’orario di apertura dell’ufficio (8.30-12.00 e 14.00-18.00).
Qui puoi consultare e scaricare gli orari della navetta per Pian del Re per l’estate 2022. - Andare a piedi da Pian della Regina a Pian del Re
Da Pian della Regina puoi raggiungere Pian del Re anche a piedi, in circa un’ora, percorrendo il sentiero sterrato che inizia dal piazzale.
Inizio del trekking, prima tappa: sorgente del Po
Pian del Re è un altopiano panoramico ai piedi di montagne gigantesche.
Dal parcheggio di Pian del Re segui il sentiero V13, una via sterrata che attraversa un prato verde e un ponte e, in 10 minuti di camminata, arriverai alla sorgente del Po.

Non crederai ai tuoi occhi: quell’immenso fiume lungo 652 km, che magari hai visto colmo d’acqua torbida e scura, alla nascita non è altro che un ruscello cristallino di montagna!
Tra due massi si trova una fessura da cui sgorga l’acqua, da qui il Po inizia il suo lungo cammino verso la valle, attraversa l’Italia fino a sfociare nel mare.
Non puoi sbagliarti nell’individuare il punto esatto della sorgente, è indicato da una scritta su un masso che recita “Qui nasce il Po”.


Pian del Re è considerato il luogo ufficiale della sorgente del Po, tuttavia è probabile che il fiume nasca più in alto, tra i crepacci e i ghiacciai del Monviso.
Bene, dopo la foto ricordo, è arrivato il momento di iniziare l’escursione vera e propria.

Lago Fiorenza, il sentiero per il lago dove si specchia il Monviso
Superata la sorgente del Po inizia il percorso verso il lago Fiorenza, seconda tappa dell’escursione.
Il sentiero per arrivare al lago Fiorenza si percorre in circa 20 minuti, è breve ma sempre in salita, tra pietre e sassi. La passeggiata è allietata dallo sciabordio di un ruscello che per un tratto segue il percorso.
Al termine della salita, in un meraviglioso pianoro ai piedi dei grandi massicci, ad un’altitudine di 2133 metri, compare il Lago Fiorenza.

Il lago Fiorenza è un lago glaciale, è alimentato dallo scioglimento della neve e dai ruscelli vicini, è profondo circa 15 metri e abitato da numerosi pesci.
L’acqua del lago Fiorenza ha un colore verde smeraldo brillante e intenso, è lo specchio naturale per le cime del Monviso e del Visolotto.
Ho raggiunto la sponda del lago per ammirare trasparenze e sfumature. L’acqua non era increspata e non c’era vento, le condizioni ideali per osservare i riflessi delle vette circostanti. Ho anche controllato la temperatura del lago, era gelido!

In prossimità del lago aguzza la vista, potresti scorgere un animaletto che qui ha trovato il suo habitat ideale: la rarissima salamandra nera.
Adesso è il momento di lasciare questo splendido e rilassante specchio d’acqua e partire verso la terza meta: il lago Chiaretto.
Lago Chiaretto, terza tappa dall’azzurro incredibile
Il sentiero sale e, passo dopo passo, il lago Fiorenza si allontana fino a scomparire.

Tra i prati compaiono vivaci macchie di colore: dal giallo dei ranuncoli al rosa intenso dei rododendri, fino al blu e al viola di genziane e violette.
Dal lago Fiorenza per raggiungere il lago Chiaretto occorre circa un’ora.
Il cammino prosegue con alcuni tratti in salita, alcuni più ripidi tra i massi, fino ad arrivare ad una conca: sul fondo compare l’azzurro incredibilmente intenso del lago Chiaretto. Da qui si scende lungo il prato per alcuni minuti fino a raggiungere la riva.

Sono a metà percorso, è arrivato il momento di fare una sosta e mangiare un panino contemplando questi colori straordinari.
Il silenzio è rotto improvvisamente dal fragore di massi che rotolano in lontananza: pare che sia un fenomeno abbastanza frequente su questo lato del Monviso, non c’è da allarmarsi.
Ti stai chiedendo se il colore del lago è davvero così azzurro come appare nelle foto?
Sì, è così anche nella realtà. Il particolare colore del lago Chiaretto deriva da un minerale disciolto in acqua che si trova nelle “pietre verdi” dell’area del Monviso. Nel 1989 una frana di rocce e ghiaccio è caduta nel lago e ha contribuito a creare questo fenomeno.

Il lago Chiaretto si trova ad un’altitudine di 2261 metri.

Ora è il momento di iniziare la via del ritorno verso Pian del Re, dove è parcheggiata l’auto.
L’escursione al lago Fiorenza e al lago Chiaretto non è l’unica che parte da Pian del Re, da qui iniziano numerosi sentieri verso rifugi in quota e il giro dei laghi del Monviso.

Se farai l’escursione al lago Fiorenza, lago Chiaretto e sorgente del Po, fammi sapere le tue impressioni!
Grazie di avere letto questo articolo, se ti è piaciuto condividilo e aiuta i tuoi amici a scoprire le bellezze della montagna.
Per altre info di viaggio, curiosità o per fare due chiacchiere seguimi su Facebook e Instagram. Ti aspetto!
Potrebbero interessarti:
Cascate di Lillaz, Cogne: il percorso, dove sono e come arrivare
L’escursione alle Cascate di Lillaz con pochi passi ti catapulterà tra meravigliosi boschi di larici, piscine naturali e…
Continue Reading Cascate di Lillaz, Cogne: il percorso, dove sono e come arrivare
Campi di lavanda in Piemonte: Sale San Giovanni, la piccola Provenza
Perdersi tra i colori e i fiori dei campi di lavanda senza andare oltre confine?Sì, si può!Tra giugno…
Continue Reading Campi di lavanda in Piemonte: Sale San Giovanni, la piccola Provenza
Lago Combal: escursione tra l’azzurro ai piedi delle montagne
Acqua turchese, ruscelli, sentieri tra lagune, un’enorme pianura abbracciata da altissime montagne: tutto questo è il lago Combal.Il…
Continue Reading Lago Combal: escursione tra l’azzurro ai piedi delle montagne
Cascate del Rutor: trekking spumeggiante in Valle d’Aosta
Le cascate del Rutor sono tre salti d’acqua impetuosi e spumeggianti tra i verdi boschi della Valle d’Aosta.Alla…
Continue Reading Cascate del Rutor: trekking spumeggiante in Valle d’Aosta
Cascata di Isollaz in Valle d’Aosta: 50 metri di pura bellezza
La forza dell’acqua che scende veloce, l’aria intrisa di spruzzi e un fragore travolgente: sono i segni particolari…
Continue Reading Cascata di Isollaz in Valle d’Aosta: 50 metri di pura bellezza
Escursione al Lago d’Arpy in Valle d’Aosta: tutto quello che devi sapere
Il Lago d’Arpy è uno splendido lago glaciale che si trova in Valle d’Aosta. L’acqua è cristallina con…
Continue Reading Escursione al Lago d’Arpy in Valle d’Aosta: tutto quello che devi sapere