Ma Bangkok è una città pericolosa? E’ facile essere truffati?
Dopo averla tanto sognata, stai per atterrare in Thailandia, magari per la prima volta. Una terra lontana e tanto diversa dalla nostra, è invitabile porsi queste domande.
Bangkok, la capitale della Thailandia, è una città immensa e caotica (ma meravigliosa!), ed è qui che spesso avviene il primo impatto con il nuovo paese e le differenti tradizioni.
Oggi ti racconto di una truffa molto diffusa a Bangkok e difficile da evitare (a meno che tu non la conosca già).
Non è da “polli” caderci, è proprio la naturalezza con cui viene realizzata e la bravura di chi la mette in atto che rende facile essere ingannati. All’inizio, addirittura, ti sembrerà di essere stato fortunato!
Dopo aver letto questo articolo saprai cosa fare e come comportarti per non essere truffato.
- Leggi qui e visita un luogo magico e ancora poco conosciuto di Bangkok
Come inizia la più diffusa truffa a Bangkok
Sei a Bangkok, nei pressi del Palazzo Reale o di un importante monumento storico, di quelli che attirano ogni turista che visita la capitale thailandese.
Ti fermi un attimo per fare il punto della situazione, magari con una mappa in mano, oppure consulti il cellulare, ti stai chiedendo dove proseguire o dov’è l’entrata.
Ed è proprio in questo momento che inizia, a tua insaputa, la truffa più diffusa a Bangkok.
Verrai avvicinato da una persona con modi garbati, vestito bene. Ti chiederà da dove vieni, se è la prima volta che visiti Bangkok. E’ facile iniziare a chiacchierare, è una cosa naturale. Poi, diciamolo, fare conversazione con una persona locale è piacevole e interessante. Ti racconterà della sua fantastica terra, la Thailandia (che fantastica lo è davvero), ti parlerà di qualche episodio divertente o della sua famiglia. La conversazione sta diventando sempre più piacevole e intrigante, le barriere ormai sono state eliminate.
Il Palazzo Reale di Bangkok è chiuso – l’attrazione è chiusa
Arriverà il momento in cui ti chiederà dove stai andando. Tu dirai che vorresti visitare il Palazzo Reale di Bangkok (o altro luogo molto popolare).
A questo punto, il gentile signore ti informerà che l’attrazione che volevi visitare, in via eccezionale, è chiusa.
Niente di preoccupante, è chiusa solo per qualche ora perchè all’interno si sta svolgendo una cerimonia (o un evento). La tua visita non è in pericolo, si tratta solo di aspettare.
Si offrirà di accompagnarti, per un prezzo molto conveniente, ad un altro monumento di Bangkok e di riportarti nello stesso punto per il momento dell’apertura. In questo modo riuscirai ad utilizzare al meglio il tempo per l’attesa e vedrai anche un’altra attrazione spendendo pochissimo. Ti sentirai molto fortunato!
Via! Si parte a bordo del tuk tuk all’avventura.
Sei già stato truffato.
Il Palazzo Reale di Bangkok (o altro monumento) in realtà non è chiuso, è aperto al pubblico e tu, dopo essere arrivato quasi all’ingresso, stai andando da tutt’altra parte.
Truffa a Bangkok: tour tra gioiellerie e sartorie
Il personaggio a cui ti sei affidato ti porterà presso una serie di negozi (gioiellerie, sartorie) dai quali riceve una percentuale ogni volta che introduce nuovi clienti.
Raggiungerete una gioielleria, con “offerte incredibili” per rubini e zaffiri che, proprio in quel giorno sono scontati del 50%, occasione irripetibile. L’affare ti verrà presentato come unico e vantaggioso, addirittura, un investimento: pietre preziose da rivendere, una volta tornato a casa, a vere gioiellerie al doppio del prezzo di acquisto! Se non sei un vero intenditore di gemme, lascia subito perdere, potrebbero essere anche vetri colorati.
Non pensare a negozi piccoli o retrobottega, si tratta in genere di grandi edifici, con venditori ben organizzati, spesso all’esterno vedrai una serie di pullman turistici. E’ un sistema collaudato e strutturato.
Se sarai fortunato, dopo varie soste, arriverai al monumento concordato e il tuo accompagnatore si offrirà di fare la fila per te e acquistare i biglietti. Come minimo li pagherai il doppio del costo effettivo.
Considera che Bangkok è una città molto caotica, anche per tratte brevi i tempi di percorrenza possono diventare lunghi. Sei in una delle città più affascinanti del mondo e tu stai perdendo ore nel traffico e tra gioiellerie.
Non è una truffa pericolosa, ma buttare così tempo prezioso, che in viaggio non è mai abbastanza, invece di visitare templi e palazzi favolosi, non è affatto piacevole.
Per non essere truffati a Bangkok: come comportarsi
Adesso sai come evitare la truffa più diffusa a Bangkok.
Saluta cordialmente chi ti offre aiuto comunicandoti che l’attrazione è chiusa. Recati all’ingresso per verificare se è davvero così o è aperta.
Con gentilezza rifiuta sempre le escursioni in tuk tuk (o altri mezzi) a prezzi incredibilmente bassi, ben che vada saranno tour tra gioiellerie e sartorie.
Mi ricordo che lessi di questa truffa prima di atterrare a Bangkok, all’interno di una guida. Presi atto dell’informazione ma poi non ci pensai più.
Qualche giorno dopo, davanti al Palazzo Reale, venni avvicinata da un signore che mi disse che era chiuso e mi offriva un tour alternativo in attesa dell’apertura.
Tutto come da copione.
Per fortuna avevo letto di questa truffa, e rifiutai. Mi avvicinai al Palazzo e, ovviamente, era aperto.
Spero con questo racconto di esserti stata utile. Ora puoi evitare in modo molto semplice la truffa più diffusa di Bangkok e utilizzare al meglio il tuo tempo per visitare la città. Se ti avvicinano dicendoti che l’attrazione è chiusa non ti fidare, controlla sempre.
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