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Escursione al Lago d’Arpy in Valle d’Aosta: tutto quello che devi sapere

da Rita F.
6 commenti
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Il Lago d’Arpy è uno splendido lago glaciale che si trova in Valle d’Aosta.
L’acqua è cristallina con sfumature cangianti dall’azzurro al verde smeraldo e, come uno specchio, riflette le cime del Monte Bianco.

L’escursione al lago d’Arpy è semplice ed è per tutti.

E’ il luogo ideale per respirare l’aria frizzante di montagna, rilassarsi tra splendidi panorami d’alta quota, prendere il sole nei prati sconfinati o – anche – per proseguire verso nuove e più impegnative mete.

Il Lago d’Arpy è il trekking da non perdere se ti trovi in Valle d’Aosta, ma può essere anche la gita di un giorno se arrivi da altre regioni o città.

In questo articolo ti racconto la mia escursione con tutte le informazioni pratiche per arrivare al Lago d’Arpy, parcheggiare e vivere al massimo la giornata. Parleremo di quando andare e del perché.

INDICE

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panorama al Lago d’Arpy, La Thuile

Dove si trova il Lago d’Arpy in Valle d’Aosta


Il Lago d’Arpy si trova in Valle d’Aosta, in Comune di Morgex, nei pressi del Colle San Carlo.
Il lago si trova a circa 6 km da La Thuile (15 minuti in auto) e a 20 km da Courmayeur (30 minuti in auto).

Il Lago d’Arpy è di origine glaciale ed è ad un’altitudine di 2066 metri.

Come arrivare al lago d’Arpy in Valle d’Aosta


Il punto di inizio del sentiero lo raggiungi comodamente in auto.


Per arrivare al Lago d’Arpy ti consiglio di fare riferimento e di inserire sul navigatore l’Hotel Ristorante La Genzianella (indirizzo: Loc. Colle San Carlo, 11017 Morgex AO). Il percorso inizia proprio sul lato opposto della strada.

Se arrivi dall’autostrada (da sud) prosegui oltre Aosta in direzione Monte Bianco. L’uscita da prendere è quella per Morgex. Segui la strada statale SS26 e poi, superato il paese, la strada regionale SR39 fino al punto d’arrivo (Hotel La Genzianella).

Il Lago d’Arpy è un’escursione che, con un semplice percorso, regala un panorama montano splendido, per questo è un trekking consigliato non solo se ti trovi in Valle d’Aosta ma anche se arrivi da più lontano.
Ad esempio, da Torino occorre circa 1 ora e 45 minuti, e può essere un’idea per una gita fuori porta!

Come arrivare al lago d’Arpy con i mezzi pubblici: orari navetta 2024

Puoi raggiungere il sentiero per il lago d’Arpy anche con i mezzi pubblici. Dal paese La Thuile parte una navetta che si ferma davanti all’hotel Genzianella, dove inizia il percorso che porta al lago.

A questo link trovi gli orari della navetta 2024.

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la spendida vista al Lago Arpy

Dove parcheggiare per il Lago d’Arpy


Per arrivare al Lago d’Arpy puoi parcheggiare l’auto nei pressi dell’inizio del sentiero, nello spiazzo poco prima di iniziare il cammino, nel parcheggio dell’Albergo La Genzianella e lungo la strada sterrata che continua dietro l’hotel. Nei mesi più affollati sono tante le auto parcheggiate a bordo strada.
Nonostante abbia visitato il lago in altissima stagione ho trovato parcheggio a breve distanza.
Il parcheggio è gratis.

Il percorso verso il Lago d’Arpy


Adesso è arrivato il momento di incamminarci.


Il sentiero per il Lago d’Arpy è facile, è un’escursione per tutti: il tragitto dura 45/60 minuti ed è lungo circa 3 km.

Il percorso sale dolcemente, la partenza è ad un’altitudine di circa 1970 metri e l’arrivo a 2066, come vedi il dislivello è minimo.
Il sentiero è ampio, sterrato, ed entra subito in un bel bosco di abeti e larici.

Il segnavia da seguire è il numero 15.


Al primo bivio si tiene la sinistra (sempre indicata dal n.15).

Lungo il percorso ci sono alcune panchine per una pausa relax e una fontana ricavata nel tronco di un albero, ideale per riempire la borraccia con l’acqua fresca.


Il cammino per la maggior parte del tempo è all’ombra, verso la fine, invece, è più esposto al sole. Quando il bosco si dirada si aprono suggestivi scorci verso cascate scroscianti e imponenti montagne.

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panorama poco prima di arrivare al lago d’Arpy, Morgex


L’escursione è adatta a tutti, durante la salita ho incontrato numerosi bambini e cani. Il percorso è fattibile anche in bicicletta/mountain bike.

Leggi anche: escursione alle cascate del Rutor in Valle d’Aosta, tre salti d’acqua e la passerella sospesa nel bosco.

Cosa fare al Lago d’Arpy


Il sentiero termina nella grande e meravigliosa conca dove si trova il Lago d’Arpy.
Io mi sono subito avvicinata al lago per osservarlo: l’acqua è azzurra con sfumature che virano al verde, trasparente e molto fresca.

Vedrai un ponticello di legno che conduce sulla sponda opposta del lago, dove, secondo me, si può ammirare il panorama più bello.
Ma io ci arriverò con calma, prima voglio scoprire tutta la zona.

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vista del lago all’arrivo


Andiamo per ordine.


Intorno al lago, ai piedi delle montagne, si aprono ampi prati verdi.


C’è tantissimo spazio per rilassarsi, prendere il sole o fare un pic-nic.
Se vuoi pranzare a bordo lago in questo scenario da cartolina, ricorda di organizzarti prima della partenza: all’arrivo non ci sono rifugi dove mangiare o comprare qualcosa.
Un’alternativa è fermarsi all’inizio (o al termine) dell’escursione al ristorante La Genzianella.


Ti consiglio di fare il giro ad anello intorno al Lago d’Arpy, per osservarlo da ogni punto e scoprire il panorama più bello e i riflessi migliori.
Nelle acque trasparenti del lago si specchia la catena montuosa del Monte Bianco – in particolare le Grandes Jorasses – creando un effetto molto suggestivo.


Tutte (o quasi) le persone incontrate durante la salita si sono fermate a pochi passi dal lago.


Tuttavia dal Lago D’Arpy si possono intraprendere anche altre esperienze.

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un momento di relax durante l’escursione, tra i prati in Valle d’Aosta


Dopo avere respirato l’aria frizzante di montagna ho continuato il cammino, senza oltrepassare il ponte e seguendo il percorso che costeggia il lago.
In lontananza vedrai e sentirai lo scroscio delle cascate, io mi sono diretta proprio qui, seguendo il sentiero di sassi e ghiaia che prosegue al sole.

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le cascate dopo il lago


Sono poi arrivata poco sopra le cascate e, grazie alla presenza di enormi massi lungo il ruscello, l’ho attraversato facilmente.
Inizia a questo punto la discesa lungo il lato opposto.
Su questo versante il sentiero è più accidentato, è formato da gradoni in sassi e pietra, poi diventa più piacevole e si attraversano i prati.
Ed è proprio qui che si aprono viste stupende sul lago e sui grandi massicci montuosi all’orizzonte.

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il ruscello che attraversa i prati
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il Lago d’Arpy visto dall’alto


Se invece preferisci un’escursione più lunga, alle cascate, non tornare indietro ma continua lungo la pietraia per raggiungere il Lago di Pietra Rossa. Dal Lago d’Arpy al Lago di Pietra Rossa il tempo per percorrere il sentiero è di circa 1 ora e 45 minuti/2 ore.

Quando andare al Lago d’Arpy


La primavera e l’estate, quando le giornate si allungano, l’aria si riscalda ed è tanta la voglia di stare all’aperto, sono stagioni ideali per l’escursione al Lago Arpy.
I pendii si colorano con i fiori selvatici appena sbocciati e con l’intenso rosa dei rododendri.
Quando il tempo lo permette diventa un luogo ideale per prendere il sole in Valle d’Aosta.

A questo punto, immagino tu sia curioso di sapere se in alta stagione, come in agosto, il Lago d’Arpy sia una meta molto frequentata.
Proprio perché si tratta di un sentiero facile con arrivo in uno scenario da cartolina, la risposta è “sì”.


Ma questo fatto non ti deve scoraggiare, ti spiego subito il perché.


Io sono stata in altissima stagione e, devo dire, c’è posto per tutti.
Intorno al lago i prati sono molto ampi e se poi decidi di fare due passi più in là non incontrerai più nessuno (sì, anche in agosto).
Il sentiero per raggiungere il lago è stato il tratto dove ho visto più persone.

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il lago in estate


Il Lago d’Arpy è una gita speciale anche in autunno, per osservare i colori tipici del foliage, il fenomeno delle foglie che cambiano colore, dal verde al rosso, al giallo e all’arancione.

I numerosi larici della zona, nei mesi autunnali, si tingono di sfumature gialle e dorate.
L’azzurro del cielo terso, i colori caldi degli alberi e la prima neve che imbianca le cime regalano al Lago d’Arpy una nuova cornice tutta da scoprire.

In inverno è l’escursione ideale per immergersi tra paesaggi fatati e calarsi nel silenzio dei boschi imbiancati, interrotto solo dallo scricchiolio dei propri passi sulla neve. Questo è il periodo giusto per fare una ciaspolata.
Il sentiero che dall’Hotel La Genzianella raggiunge il lago d’Arpy si trasforma in una traccia da percorrere con le ciaspole.
Il cammino, in queste condizioni, dura circa un’ora e mezza o due.

Se hai bisogno di altre informazioni o semplicemente per chiacchierare insiemi di viaggi (cosa che, avrai capito, adoro fare!) ti aspetto sulle mie pagine Instagram e Facebook. A presto!

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6 commenti

Valentina 1 Settembre 2021 - 11:02

Che meraviglia Rita questo lago. Vorrei proprio scoprire la Valle d’Aosta e sicuramente questo lago rientrerà nel mio itinerario. Credo che opterò per l’autunno, per vedere lo spettacolo del foliage, ma anche in estate non è niente male.
Bellissime le tue immagini e grazie mille per tutte le info che hai dato.

Rispondi
Rita F. 3 Settembre 2021 - 09:57

Ciao Valentina! devo dire che la Valle d’Aosta è stata una bellissima sorpresa. Meno “famosa” di altre località ma con boschi, montagne e panorami stupendi. Vuoi sapere una cosa? Ho anch’io la curiosità di vedere qualche lago della zona in veste autunnale!

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Rocco 20 Agosto 2022 - 12:00

Grazie per l’ottima descrizione.domani si parte.
Rocco. Lecco

Rispondi
Rita F. 2 Settembre 2022 - 10:11

Ciao Rocco, grazie di essere passato di qui. Spero che l’escursione sia piaciuta!

Rispondi
Mariagrazia merlini 3 Novembre 2024 - 13:12

Ma il sentiero è fattibile con sedia a rotelle elettrica. È in terra battuta e abbastanza largo? Ci sono molti sassi lungo il percorso ?
Grazie per la risposta

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Rita F. 3 Novembre 2024 - 20:30

Ciao Mariagrazia, il sentiero non è stretto però in alcuni tratti ci sono sassi sporgenti.Non so dirti con certezza se sia fattibile.

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